MATURITA' 2016: COME RIPASSARE FILOSOFIA. Il programma di Filosofia per l'esame di Maturità 2016 non è solo abbastanza consistente, ma spesso contiene argomenti difficili da comprendere nell'immediato. Per questo motivo, non sempre nel corso dell'anno tutto è stato recepito in modo chiaro, dunque è necessario un ripasso più approfondito, soprattutto se se ci sarà un commissario esterno per filosofia. E allora, corriamo subito ai ripari, e cerchiamo di organizzare per tempo e nel modo più appropriato il ripasso di filosofia per la Maturità!
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MATURITA' 2016: GLI ARGOMENTI DI FILOSOFIA DA STUDIARE. I filosofi da studiare al quinto anno delle scuole superiori sono tanti, ma chiaramente i docenti effettuano una cernita e scelgono quelli più importanti e quelli che gli allievi hanno intenzione inserire nella Tesina di Maturità. Per cui, il programma varia da scuola a scuola, ma orientativamente gli argomenti principali che si studiano sono i seguenti:
- Kant
- Il Romanticismo: concetti essenziali dell’idealismo
- Fichte
- Schelling
- Hegel
- Feuerbach
- Marx
- Mill
- Spencer
- Il positivismo: Comte e Darwin
- Bergson
- Schopenhauer
- Kierkegaard
- Nietzsche
- La psicoanalisi: Sigmund Freud
- Sartre
- Heidegger
- L’epistemologia contemporanea: Popper
- Teorie della società e della politica: Gramsci, Maritain, Marcuse, Weil, Rawls
COME RIPASSARE FILOSOFIA PER L'ESAME DI MATURITA'. Una volta visionato il programma di filosofia possiamo procedere con il ripasso di filosofia per la Maturità 2016. Organizziamo lo studio attraverso 4 step che spiegherò qui di seguito.
1. Organizzazione ripasso di filosofia. Per prima cosa è necessario organizzare il ripasso di filosofia per la Maturità, in modo da capire quanto ci metteremo e lasciare anche spazio alle altre materie. Prepariamo una tabella di marcia, dividendo gli argomenti in più giorni. Per evitare di perdere tempo e di ridursi poi agli ultimi giorni, conviene iniziare dagli argomenti che si conoscono meno, così poi da essere sicuri di finire in tempo il programma. Non dimenticamo poi di lasciare più spazio all'argomento inserito nella Tesina e a quelli ad esso collegati, perché sarà da lì che partiranno le domande durante il colloquio orale.
2. Ripassiamo con metodo. A questo punto è tutto pronto e dobbiamo solamente armarci di libro, quaderno e penna. Rileggiamo l'argomento dal libro o dagli appunti, ripetiamo, poi passiamo al nostro quaderno e facciamo uno schema di riepilogo con:
- nome del filosofo
- opere
- teorie principali e passaggi di pensiero
Questi schemi ci serviranno qualche giorno prima dell'esame: non dovremo riprendere il libro, ma rileggendo gli schemi ripasseremo velocemente tutto quello che abbiamo studiato.
3. Studiamo con i compagni di classe. Se ci accorgiamo di non avere chiari alcuni concetti o di non riuscire a concentrarci da soli, proviamo a studiare con qualche compagno di classe: integreremo a vicenda gli argomenti e ci spiegheremo ciò che non abbiamo capito. E poi, lo studio risulterà meno noioso e meno faticoso… occhio però a non distrarsi troppo e a non perdere tempo!
4. Alcuni accorgimenti durante lo studio. Infine, nel corso del ripasso di filosofia dobbiamo fare attenzione ad alcuni accorgimenti. Per esempio, alcuni insegnanti riescono ad inserire Kant nel programma del quarto anno, invece di portarlo al quinto. Ciò sicuramente semplifica il programma, ma bisogna anche stare attenti: è meglio riprendere, in particolare prima di studiare Hegel, le principali teorie di Kant, altrimenti rischieremo di non comprendere fino in fondo alcuni concetti.
Poi, non dimentichiamo che la filosofia è una disciplina che richiere logica e ragionamento: non impariamo mai a memoria, ma cerchiamo di capire cosa stiamo leggendo e ciò di cui stiamo parlando. Facendo così non solo faremo meno fatica, ma difficilmente dimenticheremo le teorie affrontate.
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