Maturità 2014: gli errori da non fare alla terza prova scritta - Studentville

Maturità 2014: gli errori da non fare alla terza prova scritta

Ecco a voi una guida con gli errori più comuni da evitare durante lo svolgimento della terza prova degli esami di maturità. In pochi punti, la formula vincente per superarla a pieni voti.

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La terza prova degli esami di maturità viene elaborata dai professori, sia interni che esterni, che compongono la commissione d’esame, e la sua durata viene decisa liberamente da ogni istituto scolastico.
E’ la commissione stessa che decide la tipologia cui deve rispondere la terza prova: quesiti a risposta multipla, esposizione sintetica degli argomenti, oppure ancora quesiti a risposta chiusa.

La terza prova viene in genere ritenuta meno importante rispetto alla prima e alla seconda, ma mette più ansia proprio perché rappresenta tutto quello che avete studiato (o avreste dovuto studiare) durante tutto il corso dell’anno.

RIPASSO FACILE PER LA TERZA PROVA?

Potrà esservi utile una guida in cui vengono evidenziati gli errori da non commettere alla terza prova:

1. LEGGETE TUTTE LE DOMANDE PER FARVI UN’IDEA DI CIO’ CHE VI ASPETTA
Appena la commissione dichiara l’inizio della terza prova, la prima cosa da fare per non farvi prendere dall’ansia è leggere attentamente tutte le domande, in modo da sapere già in anticipo quanto tempo potrete dedicare a ogni risposta, e soprattutto, che tipo di domande dovrete affrontare.
2. MANTENETE L’AUTOCONTROLLO
Cercate di non influenzarvi a vicenda con i vostri compagni, e pensate solo a quello che state facendo; siate freddi nel rispondere alle domande e mantenete alta la concentrazione.
3. EVITATE DI LEGGERE VELOCEMENTE LE DOMANDE
Prendetevi tutto il tempo che volete per leggere le domande e dare la relativa risposta; è meglio non rispondere proprio che rispondere male.
4. EVITATE DI STUDIARE SUI LIBRI DI TESTO SE NON AVETE PIU’ TEMPO
La terza prova richiede che voi sappiate almeno i concetti generali delle materie su cui verte; non si pretende che sappiate a menadito ogni argomento di cui è composto il vostro libro di testo; ripetete da un compendio o da un riassunto, in modo da avere almeno un’infarinatura generale di tutto. Quando avrete finito, allora, se c’è tempo, potrete pensare di approfondire i vari argomenti.
5. EVITATE DI CONCENTRARVI SULLE DOMANDE CHE NON SAPETE
Rispondete prima alle domande di cui siete sicuri, poi potrete passare al resto; se invece fate il contrario rischierete di perdere tempo prezioso su domande di cui comunque non conoscete la risposta, finendo col non rispondere, per mancanza di tempo, neanche a quelle di cui invece conoscete la risposta.
6. NELLE RISPOSTE SIATE PRECISI
Nelle domande a risposta chiusa, cercate di centrare subito il nocciolo della questione, senza dilungarvi troppo in questioni trasversali che poco o niente hanno a che fare con la domanda che vi è stata formulata. Poco importa che voi conosciate tutto il contorno; i professori vi stanno chiedendo di rispondere a una specifica domanda.

Ecco i nostri kit!

Per la prima prova scritta:

Per la seconda prova scritta

 Per la terza prova scritta

Per il colloquio

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