Maturità 2018: come scoprire le materie della terza prova - Studentville

Maturità 2018: come scoprire le materie della terza prova

Terza Prova Maturità 2017, materie d'esame: trucchi e consigli per scoprire in anticipo su cosa verteranno le domande e prepararsi al meglio.

Terza Prova Maturità 2019: le materie

E’ fatta! La terza prova di Maturità non esiste più, dall’anno 2019 è stata abolita!

MATURITÀ 2018: COME SCOPRIRE LE MATERIE DELLA TERZA PROVA

Secondo il regolamento del Miur  le domande della terza prova Maturità 2018, che si svolgerà lunedì 25 giugno in tutta Italia, devono essere segrete così come le materie. Questo, però, non significa brancolare a tutti i costi nel buio, anzi: il regolamento dell’Esame di Stato aiuta gli studenti a orientarsi e a non arrivare al terzo scritto senza avere la benché minima idea della traccia.
Facciamo dunque un piccolo recap e cerchiamo di capire se è possibile mettere a punto una strategia per capire quali sono le materie della terza prova.
Cominciamo dall’inizio. Le materie di terza prova saranno al massimo 5 e, ovviamente, saranno materie diverse dalla prima e dalla seconda prova.
Inoltre potranno essere utilizzate una o più tipologie di domanda:

  • trattazione sintetica degli argomenti (tipologia A)
  • quesiti a risposta singola (tipologia B)
  • quesiti a risposta multipla (tipologia C)
  • problemi a soluzione rapida (tipologia D) 
  • analisi di casi pratici e professionali (tipologia E) 
  • sviluppo di progetti (tipologia F)

La prova durerà al massimo 3 ore, a seconda delle tipologie di domanda scelte e alle materie decise dal consiglio di classe. Per arrivare preparatissimi alla prova occorre studiare e allenarsi, e anche se non conosciamo con certezza le materie scelte, possiamo comunque fare delle ipotesi in base alle prove scritte e alla composizione della commissione. Vediamole insieme…

Non perdere: Terza prova maturità: come affrontare tutte le tipologie

MATERIE TERZA PROVA MATURITÀ 2018: COME SCOPRIRLE

In primo luogo occorre capire quante materie il consiglio di classe ha deciso di inserire nella terza prova: in genere si è propensi ad inserirne 4, ma è possibile che si decida di inserire 5 (il massimo). Ciò cambia in base alla difficoltà delle tipologie scelte: se si opta unicamente per le domande a risposta multipla, chiaramente le materie scelte possono essere 5, in quanto si tratta di quesiti che si riescono a risolvere velocemente. Se invece le tipologie di domanda riguardano lo sviluppo di progetti o analisi di casi pratici e professionali, allora il numero di materie diminuisce. Per capire invece quali sono le materie oggetto di terza prova possiamo fare i seguenti ragionamenti:

  1. Escludiamo italiano: sarà già oggetto di prima prova, dunque sarebbe superfluo inserire questa materia anche nella terza.
  2. Depenniamo anche la materia di seconda prova, che cambia da indirizzo a indirizzo.
  3. Consideriamo le materie più importanti, cioè le materie di indirizzo: escludendo la materia di seconda prova, teniamo di considerazione le altre di indirizzo. Per esempio, se al liceo classico le materie più importanti sono latino e greco e sappiamo che alla seconda prova uscirà latino, allora possiamo intuire che greco sarà oggetto della terza prova.
  4. Occhio alla Commissione di Maturità: le domande di terza prova dovranno essere redatte dalla Commissione, per cui visto che sappiamo chi sono i commissari, automaticamente sappiamo quali sono le domande di terza prova.

TERZA PROVA MATURITÀ 2018: LE DOMANDE

Dopo le materie, il secondo dubbio dei maturandi riguarda le domande. Quali saranno? Per rispondere a questa domanda occorre fare attenzione a:

  • Simulazioni di terza prova: le domande della prova ufficiale si baseranno su queste
  • Domande frequenti dei prof: facciamo caso, durante l’anno, su quali argomenti insiste maggiormente il prof… Le domande potrebbero riguardare proprio questi!

Se vuoi sapere nel dettaglio come scoprire le domande di terza prova leggi:

Se invece vuoi sapere come verranno valutate leggi: Valutazione terza prova maturità 2018: come avviene

TERZA PROVA MATURITÀ 2018: COME PREPARARSI

Non dimentichiamo poi che per prendere un bel voto alla terza prova occorre studiare e allenarsi. Ecco qualche consiglio:

  1. Ripassare nel dettaglio gli argomenti proncipali delle materie di terza prova
  2. Allenarsi con test a risposta multipla, domande a risposta aperta, sviluppo di progetti e tutte le altre tipologie di quesito
  3. Svolgere simulazioni di terza prova

Per evitare di commettere errori che potrebbero compromettere la Terza Prova, segui i nostri consigli:

Ecco le nostre risorse per esercitarsi al meglio:

Hai bisogno di altri consigli o informazioni sull’esame di maturità? Iscriviti al gruppo: Maturità 2018: #esamenontitemo

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