Saggio Breve Storico Politico Maturità 2018: traccia svolta - Studentville

Saggio Breve Storico Politico Maturità 2018: traccia svolta

Prima Prova Maturità 2018: Saggio Breve Storico Politico

Il fatidico Esame di Maturità è alle porte e milioni di studenti in questi giorni sono sommersi da libri e appunti di ogni genere. Il primo scoglio da superare sarà la Prima Prova che prevede quattro tipologie tra cui i maturandi potranno scegliere: Analisi del Testo, Saggio Breve o Articolo di Giornale, Tema Storico e Tema di Attualità. Negli ultimi anni la tipologia più gettonata è stata sicuramente la seconda in quanto offre la possibilità di scegliere un argomento tra diversi ambiti proposti: socio-economico, artistico-letterario, tecnico-scientifico e storico-politico. In questa guida ci focalizzeremo sul saggio breve storico-politico: ecco la scaletta da seguire ed un esempio da cui prendere spunto.

Saggio Breve Storico Politico Maturità 2018: scaletta

Saggio Breve Storico Politico Maturità 2018: scaletta

È bene sapere, innanzitutto, che questa traccia sarà incentrata su una questione che interessa l’ambito storico-politico più o meno attuale. Per quanto riguarda il saggio breve il Miur mette a disposizione degli studenti una serie di fonti da leggere attentamente. Dopo aver ordinato il materiale e individuato le relazioni tra le varie informazioni, si può cominciare con la stesura del saggio breve. La scaletta da seguire è la seguente:

  • Titolo;
  • Introduzione dell’argomento;
  • Sviluppo della propria tesi;
  • Conclusione.

Saggio Breve Storico Politico Maturità 2018: esempio

Uno degli argomenti che potrebbe essere scelto nell’ambito storico-politico è il caso Aldo Moro in quanto sono trascorsi esattamente 40 anni dal suo omicidio. Per quanto riguarda il saggio da svolgere, l’impostazione da seguire sarebbe questa:

  • Argomento: il caso Aldo Moro;
  • Titolo: Aldo Moro, il caso che 40 anni fa sconvolse l’Italia;
  • Consegna: Giornale socio-politico.

Saggio Breve Storico Politico Maturità 2018: introduzione

Per caso Moro intendiamo l’insieme delle vicende e delle ipotesi relative al sequestro, alla prigionia e all’uccisione di Aldo Moro, segretario politico e Presidente del Consiglio Nazionale della Democrazia Cristiana alla fine degli anni Settanta. Tutto ebbe inizio la mattina del 16 marzo 1978, giorno in cui Giulio Andreotti avrebbe dovuto presentare in Parlamento il nuovo Governo per ottenere la fiducia: l’auto che trasportava Aldo Moro dalla sua abitazione alla Camera dei Deputati fu bloccata in via Mario Fani a Roma da un nucleo armato delle Brigate Rosse.

Saggio Breve Storico Politico Maturità 2018: sviluppo

L’omicidio di Aldo Moro rimane una dei capitoli più bui della storia italiana, tutt’oggi indelebile nella memoria dei cittadini. Quella mattina del ’78 i brigatisti rossi, sparando con armi automatiche, uccisero i due carabinieri a bordo dell’auto di Moro e i tre poliziotti che viaggiavano sull’auto di scorta, con l’unico obiettivo di sequestrare il Presidente della Democrazia Cristiana. Seguì una prigionia di ben 55 giorni in cui le Brigate Rosse richiedevano uno scambio di prigionieri con lo Stato Italiano, unica opportunità far tornare alla libertà Moro. A chiedere la libertà per il prigioniero intervennero anche il papa Paolo VI e il segretario dell’ONU Waldheim, ma le trattative con lo Stato si rivelarono tutte vane. L’epilogo drammatico fu inevitabile: il cadavere di Moro fu ritrovato a Roma il 9 maggio, nel bagagliaio di una Renault 4 parcheggiata in via Caetani, una traversa di via delle Botteghe Oscure, a poca distanza dalla sede nazionale del Partito Comunista Italiano e dalla sede nazionale della Democrazia Cristiana.

Saggio Breve Storico Politico Maturità 2018: conclusione

Le indagini sul rapimento e l’assassinio di Aldo Moro diedero i primi risultati solo nel 1980 quando venne chiusa una prima inchiesta. Seguirono altri processi fino a quello conclusivo del 1988 che portò alla condanna di 26 brigatisti all’ergastolo e di altri 127 a pene minori. Tutt’oggi, però, il caso Moro continua ad essere lacunoso in molte sue parti con ricostruzioni dell’evento spesso discordanti tra di loro. A lavorare sul caso continua a pensarci la Commissione Moro in Parlamento e, ad oggi, la Procura di Roma potrebbe tornare ad approfondire alcuni capitoli d’inchiesta per far luce sull’argomento.

Prima Prova Saggio Breve: risorse utili

Ecco le guide utili per svolgere un saggio breve:

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