Tesina Maturità: 6 errori da non fare - Studentville

Tesina Maturità: 6 errori da non fare

Tesina Maturità: stupisci la commissione all?orale con un percorso multidisciplinare senza errori. Ecco i più diffusi

TESINA MATURITÀ 2018: GLI ERRORI PIÙ DIFFUSI

L’ultimo ostacolo della Maturità 2018 sarà l’esame orale e come sai una dovrai iniziare con l’esposizione della tesina.
Quindi, per iniziare col piede giusto e portare la commissione d’Esame dalla tua parte, hai bisogno di una tesina perfetta. Il che significa che non solo devi scegliere con cura argomento e collegamenti, ma che devi assolutamente girare alla larga dagli errori in cui incappa la maggior parte dei maturandi. Procediamo con ordine: segui le nostre dritte per evitare strafalcioni dannosi e vedrai che andrà tutto liscio come l’olio e la Maturità 2018 sarà una passeggiata!

Se stai ancora muovendo i tuoi primi passi nella costruzione del tuo percorso multidisciplinare leggi qui: Tesina Maturità: consigli per non sbagliare

Leggi anche: Maturità 2018: gli errori da evitare

Tesina di Maturit?: 6 errore da non fare

TESINA MATURITÀ: LE DRITTE PER EVITARE ERRORI

Sono molte le domande che ti attanagliano. Preso dall’ansia per l’esame non riesci a fare chiarezza, ma non devi preoccuparti, con i nostri consigli saprai come agire con tranquillità controllando di non aver commesso errori nello strutturare la tua tesina di Maturità.

  1. Scegliere l’argomento sbagliato: prima operazione di fondamentale importanza. Meglio un’idea originale che stupisca o è preferibile andare sul sicuro? La scelta dell’argomento è sicuramente lo scoglio iniziale. Sono tante le idee che ti frullano per la testa ma non riesci a concretizzarle. Prima di tutto scegli ciò che più si avvicina ai tuoi interessi o, se ancora non hai nessuna idea, vai sul classico, e scegli un argomento chiave che hai studiato nell’ultimo anno, così da avercelo più fresco. In ogni caso evita assolutamente di presentarti con lo stesso argomento di molti tuoi compagni di classe o con una tesina che preveda la trattazione di qualcosa di cui non sei ancora prefettamente padrone.
  2. Iniziare troppo tardi. Non arrivare all’ultimo mese senza aver pensato ad un’idea per la tesina come fanno in molti! Non commettere l’errore di sottovalutare il tuo elaborato, sarebbe fatale. Prenditi il tempo necessario per scegliere l’argomento e dedica qualche ora alla settimana per fare la tesina. È vero che sei oberato di lavoro e studio, ma ricorda sempre che la tesina è il tuo biglietto da visita e non può essere trascurata!
  3. Trovare collegamenti tra le materie forzati. Quando passi alla fase operativa cerca di collegare tutte le materie, ma non farlo a tutti i costi. Evita perciò i collegamenti troppo forzati o di andare molto fuori tema. Non importa il numero delle materie ma la qualità dei collegamenti, e quindi dei ragionamenti, che riuscirai a fare. È importante che la tesina segua un filo logico e che sia coerente. Leggi anche: Come trovare un argomento originale per la tesina
  4. Non fare uno schema da portare con te: mettere nero su bianco le tue idee, ti servirà per procedere con criterio e a seguire un filo logico! Con la scaletta potrai fare l’indice della tua tesina, il che ti farà risparmiare tempo (preziosissimo quando si studia per la Maturità).
  5. Presentarsi con un trattato lunghissimo. Non conta quanto scrivi ma come lo fai. Sono i contenuti che contano. E poi, potresti rischiare di annoiare il lettore se ti perdi in lungaggini. La misura è la chiave!
  6. Non ripetere mai la tesina prima dell’esame orale: la tesina è come l’argomento a piacere. Infondo l’hai scelta e fatta tu perciò sarebbe davvero un peccato non darle il giusto peso. Inizierai proprio a discuterla davanti alla commissione come primo atto dell’esame orale. Dedica parte del tuo ripasso prima della prova orale alla ripetizione della tesina: valuta i tempi di esposizione e se ti accorgi di dilungarti taglia qualcosa qua e là. Magari fatti sentire da un tuo compagno o da qualche tuo familiare, così inizierai ad entrare nell’ottica. Rimani sempre tranquillo e non farti prendere dalla paura di sbagliare.

Infine, un ultimo consiglio: durante la tua esposizione cerca di rivolgerti a tutti i professori, con lo sguardo, con i gesti. Se hai portato qualcosa di tuo, assicurati che tutti lo vedano, nessuno escluso. Renditi interessante con citazioni e frasi ad effetto, ma senza esagerare. Mantieniti distaccato e professionale, insomma dimostra che sei uno studente modello!

 

TESINE MATURITÀ 2018: IDEE PER TUTTE LE SCUOLE

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