Esempio di Tesina di Maturità svolta: la struttura - Studentville
Esempio di Tesina di Maturità svolta: la struttura

Esempio di Tesina di Maturità svolta: la struttura

Struttura della tesina di Maturità: da come scrivere la tesina agli esempi di tesine di Maturità svolte pronte per l?Esame.

ESEMPIO DI TESINA DI MATURITÀ SVOLTA: LA STRUTTURA

Come scrivere una tesina di Maturità? Di sicuro ti stai ponendo questa domanda per cui abbiamo deciso di darti una guida completa con tanto di scaletta spiegata facile (perfetta come modello da seguire per scrivere il tuo percorso), di esempio di tesina già svolta da noi (e da scaricare come foglio di word) e di mappa concettuale già pronta da utilizzare come prima pagina del tuo powerpoint.
Pronto a iniziare il tuo corso accelerato per sopravvivere alla tesina e vivere felice?
Iniziamo subito rispondendo ad una domanda di base: che cos’è la tesina?
La tesina di maturità è una ricerca che consiste nella trattazione di un argomento in modo approfondito ed è utile per valutare il livello di maturità e autonomia di lavoro alla fine di un percorso formativo. Può riguardare una o più materie e, a seconda dell’impostazione, può dimostrare qualcosa o solo approfondire (meglio se in modo originale) uno o più argomenti.
Non sapete da dove iniziare per la tesina della Maturità 2018? Siete nel panico perché il tempo vola e voi siete ancora confusi e non sapete come muovervi? La soluzione è più vicina di quello che pensate! Non vi resta che seguire le nostre le dritte da seguire per iniziare l’esame orale di Maturità 2018 esponendo un ottimo percorso multidisciplinare.

Struttura tesina di Maturit? esempio svolto

TESINA DI MATURITÀ: STRUTTURA

La tesina è una ricerca che risponde a determinate regole di stesura e nel scriverla bisogna sapere quali sono al fine di presentare un percorso che abbia una struttura ben definita e non risulti un ammasso indefinito di argomenti e collegamenti.
Si parte sempre con un’introduzione, una premessa per esporre le proprie scelte, poi si passa ai capitoli, che illustrano brevemente i vari collegamenti, e, infine, c’è la conclusione, con tutte le considerazioni del caso, utile per tirare le somme. Addentriamoci nel dettaglio per non sbagliare.

Come scrivere una tesina di maturita: trovare argomento, titolo e collegamenti

Il primissimo sforzo da fare, lo sapete bene, è quello di concentrarsi e aprire la mente per trovare una tematica adeguata, ma anche appassionante per il proprio percorso e di conseguenza trovare i collegamenti con le materie. Apparentemente è una fase critica, ma basta pianificare bene e se proprio qualcosa sfugge, chiedere consiglio ai propri insegnanti, che possono darvi suggerimenti utili e accelerare  questa prima fase del lavoro. Una volta stabiliti argomento, titolo e collegamenti, non resta che iniziare.
Per saperne di più:

Come scrivere una tesina di maturità: l’introduzione

Partiamo dal principio. Come tutti gli elaborati che si rispettano, bisogna introdurre l’argomento scelto con un’introduzione, necessaria sia per chi scrive che per chi legge. Spesso, ammettiamolo, i commissari della maturità non leggono tutto l’elaborato, ma si limitano ad approfondire l’introduzione. Quindi è importante fornire al lettore il quadro generale del tema centrale: quali sono gli argomenti trattati e perché sono stati scelti. Ecco qualche consiglio utile e una scaletta da seguire:

  • L’argomento della tesina: per prima cosa bisogna fornire una definizione e una spiegazione delle motivazioni che vi hanno portato alla scelta di questa trattazione; se vuoi sin da subito lasciare il segno, aiutatevi con una frase famosa o una citazione, per poi esporre il tema principale della tesina.
  • Obiettivi della ricerca: inquadrare le finalità del vostro lavoro può essere uno strumento efficace per attirare l’attenzione dei prof. della commissione d’esame affinché leggano con interesse l’elaborato; spiegate soprattutto quali aspetti hanno suscitato il vostro interesse e la motivazione per cui avete scelto questo argomento.
  • Metodo sintetico del proprio lavoro: è importante spiegare al lettore come si è lavorato e con quale procedimento: potete guidarlo attraverso le fasi operative della vostra tesina, ovvero spiegare come avete fatto i collegamenti con il percorso di studi che state facendo, come avete fatto la ricerca bibliografica, se avete fatto interviste, se portate casi empirici ed esperimenti ecc…
  • In questa fase, cercate di essere brevi e concisi, usate un lessico adeguato e specifico in riferimento all’argomento scelto.
  • L’introduzione deve essere breve: di solito la lunghezza media è di una facciata di foglio A4
  • Alla fine dell’introduzione, per rendere più facile il passaggio verso i collegamenti da voi scelti, potete inserire una mappa concettuale riassuntiva come quella che vi proponiamo più avanti.

Come scrivere una tesina di maturità: i collegamenti

Il corpo centrale della tesina, quello che contiene i capitoli con i vari collegamenti e le vostre argomentazioni, è la parte più importante del vostro percorso (consigliamo sempre una suddivisione delle parti in capitoli, in modo da non appesantire la scrittura e rendere agevole la comprensione del vostro argomento).
Inoltre, si possono adoperare foto, immagini, schemi, tabelle, elenchi numerati, definizioni che hanno la funzione di snellire la sintassi e di rendere immediatamente percepibile al lettore i termini del problema. Una volta che avete stabilito i collegamenti con le materie in riferimento alla tematica scelta, pianificate i capitoli; va da sé che saranno in numero eguale alle materie da inserire.
Per ogni capitolo è importante stabilire ciò che segue e sviluppare il tema in questo modo:

  • Metodo: per prima cosa bisogna fare una descrizione particolareggiata di come si è svolto il lavoro di “ricerca” che ha portato ad effettuare il collegamento e delle intenzioni che erano alla base.
  • Presentazione dei risultati (per tesine più scientifiche) o delle considerazioni (per tesine dall’impostazione umanistica): una volta spiegato il procedimento di indagine si può passare a fare considerazioni sull’argomento trattato, sia di natura tecnica che personale.
  • Discussione dei risultati: nell’ultima fase dovete essere pronti a spiegare i vari ragionamenti che avete fatto. La tesina non è un mero lavoro di riassunto, questo è importante sottolinearlo: dovete spiegare il senso del vostro lavoro attraverso i risultati a cui il vostro ragionamento, approfondito attraverso i collegamenti alle varie materie, vi ha portato. Per le tesine di carattere tecnico vanno ovviamente inseriti i risultati a cui il vostro esperimento è giunto.

Per procedere con passo sicuro e per esser certi di muoversi bene, vi consigliamo, in questa fase di scrittura e dopo aver sistemato il materiale, di accertarvi che la vostra pianificazione risponda a questo schema logico seguente:

  1. Quali motivi vi hanno indotto ad interessarvi a questa tematica?
  2. Quali scopi vi proponete?
  3. Come è stato organizzato il lavoro?
  4. Di quali fonti vi siete serviti e quali strumenti avete usato?
  5. Come si è svolta l’indagine?
  6. Quali conoscenze avete ottenuto con la vostra tesi e cosa vi hanno permesso di capire?
  7. Quali indicazioni ne traete?

Valutare il lavoro che state svolgendo rispetto agli scopi che vi proponevate è fondamentale. Come sempre, meglio farsi domande e ragionare sul procedimento e su quello che si sta scrivendo, piuttosto che fare un copia in colla, neanche tanto gratificante. Se seguirete questo schema logico vedrete che le idee arriveranno a fiumi e la tesina sarà un successone.

Come scrivere una tesina di maturità: la conclusione

Tirare le somme di un lavoro ben organizzato e complesso non è affatto semplice, ma vedrete che pianificando a regola d’arte la tesina vi verrà spontaneo arrivare alle conclusioni in maniera del tutto naturale. La conclusione di una tesina è una parte fondamentale, tanto quanto le altre, poiché è qui che potrete giungere alle considerazioni finali, che devono per forza di cose essere ragionate e critiche e devono spiegare lo svolgimento della tesina con i principali risultati e le prospettive di lavoro. Per arricchire le vostre conclusioni, non lesinate, ma con criterio, con i commenti personali alla fine del lavoro.

Come scrivere una tesina di maturità: Indice, bibliografia e allegati eventuali

Una ricerca che si rispetti presenta alcune componenti indispensabili, quindi per completare la tesina alla parte di scrittura vera e propria bisogna aggiungere le seguenti cose:

  • Indice: con capitoli e sottocapitoli numerati indicando la pagina.
  • Bibliografia: redatta in ordine alfabetico con i testi che avete consultato ed eventualmente corredata di sitografia, per le pagine web.
  • Allegati: dove potrete inserire per esempio tabelle troppo grandi, dati per le sperimentazioni, materiale interessante per approfondimenti,elenco delle tabelle con titolo e pagina di riferimento, elenco delle figure e foto ecc…

Leggi anche: Tesina di Maturità: come scrivere bibliografia e sitografia

ESEMPIO TESINA DI MATURITÀ SVOLTA

Passiamo ora dal dire al fare, mostrandovi concretamente un esempio svolto di una tesina di Maturità in modo da imprimere meglio tutto quello che ci siamo detti finora. Vedere una tesina gìà elaborata, seppure in maniera sintetica e come modello esemplificativo, vi farà rendere bene conto del lavoro che bisogna fare.
Iniziamo allora con una tesina classica, molto classica, sulla luna. Voi sbizzarritevi pure con l’argomento e puntate a scegliere ciò che più vi appassiona, ma non dimenticate di analizzare bene il nostro modello.

Tesina di Maturità sulla luna: esempio di Indice

Ecco un esempio indicativo per strutturare l’indice:
Introduzione:
Il pianeta Luna…………………………………………………………………pag.
Simboli e psicoanalisi…………………………………………………………..pag.
Miti e credenze popolari……………………………………………………….pag.
La Luna come simbolo nella letteratura italiana e nell’arte………………………..pag.
Conclusioni:…………………………………………………………………………………………..pag.
Bibliografia…………………………………………………………………….pag.

Tesina di Maturità sulla luna: esempio di Introduzione

Partiamo da una bella ed efficace introduzione, tenendo a mente ciò che ci siamo appena detti.
La luna: romantica ispirazione per poeti, scrittori e musicisti, ma anche mistero per gli appassionati e oggetto di studio per gli astronomi. La luna è il corpo celeste più prossimo alla Terra ma è appasra per lungo tempo come una meta impossibile da raggiungere e conquistare.
Lo scopo di questa tesina è analizzare la luna sia come satellite terrestre, con le sue caratteristiche fisiche e la sua influenza sul nostro Pianeta, sia dal punto di vista metaforico. Dunque questa ricerca si basa da una parte sui passi giganti compiuti dagli uomini che hanno raggiunto e spiegato la luna, e dall’altra sul significato ben diverso che questa ha continuato ad avere per chi, come noi, si è solo limitato ad osservare e sognare.
Certo, oggi sappiamo che l’uomo sulla luna ci è arrivato, ma la luna è ancora vista dall’essere umano come una metafora. In questo percorso, mi sono proposto di analizzare tutti gli aspetti che ruotano attorno ai fenomeni lunari, partendo dalle caratteristiche tecniche della luna fino ad arrivare allle conquiste spaziali e al famoso Apollo 11, che con un viaggio memorabile ha segnato un momento storico fondamentale nel corso del Novecento che ha causato contrasti tra le potenze per le conquistare il primato della conoscenza.
Mi sono poi spinto oltre, cercando di catturare il significato profondo dell’ispirazione che la luna ha fornito all’immaginazione umana. Si sono moltiplicati nel corso dei secoli miti, credenze, superstizioni, favole, ma anche immagini romantiche fino ad essere una della fonti più ricercate e ambite dell’arte umana. La luna ha consentito così di viaggiare con la fantasia pur rimanendo con i piedi ancorati sulla terra, ha influito sulla letteratura, antica e contemporanea, sulla musica e sulle produzioni artistiche. In un percorso così complesso, ho cercato di focalizzare l’attenzione su temi e argomenti a me cari: partendo dalla letteratura ho cercato di spaziare da Ariosto che con il viaggio di Astolfo sulla luna per recuperare il cervello di Orlando ha immaginato una cosa che solo successivamente si è potuta realizzare, a Pavese, che ha dedicato alla luna una delle sue opere più famose, La Luna e i Falò; per finire con Leopardi, il poeta della luna e Calvino, proponendo alcuni passi tratti da Luna e Gnac.
Ho approfittato di questa tematica per approfondire la natura grazie alla testimonianza di Plinio il Vecchio e di Virgilio, per poi addentrarmi in un mondo immaginifico con la letteratura greca, grazie a Luciano, che nella sua “Storia Vera” immagina una guerra mitica tra elioti e seleniti sulla luna per poi parlare di tutti i miti lunari, come quello della luna che si innamora di Endimione.
La luna però non è stata solo protagonista della mitologia, ma anche fonte di ispirazioni di viaggi fantascientifici che ben sono stati espressi nella letteratura mondiale: è il caso dello scrittore francese Verne, con i suoi viaggi avventurosi, di Cirano de Bergerac con il suo “ Voyage sur la lune” e con the moon, poesia di Percy Bysshe Shelley e la luna nella poesia inglese. Ho approfittato poi del cratere sulla luna che prende il nome di Freud per trattare anche argomenti di psicologia.
Questo percorso rende omaggio alla luna e spazia attraverso molte materie che vanno dai più spiccati argomenti scientifici, fisici e tecnici, come l’atmosfera e la gravità lunare all’ l’influenza sulla terra con le maree, all’arte, partendo da Kandinskij, Monet e i pittori che hanno raffigurato la luna fino alla notte stellata di Van Gogh.
Per concludere, sui tasti del mio pianoforte che suono da molto tempo ormai, vi proporrò un finale da sogno e farò vibrare le corde del vostro animo suonando per voi Al Chiaro di Luna di Beethoven.

Tesina di Maturità sulla luna: esempio di collegamenti e capitoli

Questa tesina è un classico, ma abbiamo per renderla originale ed unica basterà proporre ed inserire i collegamenti giusti, vediamo quali:

  • Italiano collegamenti – Leopardi, Alla luna; Calvino: Luna e Gnac; Pavese, La luna e i Falò; Ariosto: il viaggio di Astolfo sulla luna per recuperare il cervello di Orlando, “Ciaula scopre la luna” di Pirandello: come vedete si può spaziare molto sull’argomento, basta però seguire con criterio un filo logico, senza dimenticare lo scopo della vostra ricerca. Analizzate le poesie o le opere scelte in maniera critica e ragionata, arrivando al significato profondo di ognuna di esse e confrontandole. Se non vi sentite molto portati potet restringere il campo e analizzare solo una o due opere.
  • Storia collegamenti – I viaggi fino alla luna e la Guerra Fredda, un periodo davvero importantissimo per il Novecento: la conquista della luna ha segnato un momento profondo di crisi che va analizzato nel dettaglio. La luna, vista come irraggiungibile, diventa più vicina grazie alla missione dell’Apollo 11. Analizzate sia il fatto storico in sé sia tutti i dubbi che la stessa missione ha sollevato una volta ritoccato terra: l’uomo è veramente sbarcato sulla luna? Porta a sostegno o meno di questa tesi articoli di giornali, documentari, filmati e discussioni in merito.
  • Geografia Astronomica e fisica collegamenti – La luna: in questo capitolo potrete addentravi in un argomento strettamente tecnico. Potete spaziare molto, decidere se descrivere il corpo celeste solamente oppure esporre i concetti in maniera generale e perciò parlare anche dell’atmosfera e della gravità lunare, delle caratteristiche fisiche, dell’influenza lunare sulla terra parlando del fenomeno delle maree.
  • Greco collegamenti – Luciano, “Storia Vera”: il poeta immagina una guerra mitica tra elioti e seleniti sulla luna; i miti lunari, come quello della luna che si innamora di Endimione. Delle divinità, perché no, e della famosa Selene. Anche in questo caso potete arricchire la parte scritta spezzando il ritmo con citazioni o poesie sull’argomento.
  • Latino collegamenti – Virgilio e la luna; Plinio il Vecchio, ovvero due punti di vista differenti. Per il primo, la luna vista come ispirazione poetica e per il secondo dal punto di vista naturale. Vi consigliamo di portare a sostegno dell’elaborato anche piccoli passi delle opere con la traduzione.
  • Inglese collegamenti – la luna nella poesia inglese: The Moon, poesia di Percy Bysshe Shelley.
  • Psicologia/ Filosofia collegamenti – C’è un cratere sulla luna che prende il nome di Freud perciò si può approfittarne per approfondire gli studi dello psicologo. È un’occasione unica e in più potrete dimostrare di essere molto informati!
  • Francese collegamenti – Cirano de Bergerac “ Voyage sur la lune” e la letteratura d’avventura con Verne e i viaggi fantasiosi. Quindi in questo capitolo la luna è l’emblema del viaggio, quindi vista dal punto di vista metaforico.
  • Storia dell’arte collegamenti – Si può partire da Kandinskij e Monet per poi passare ai pittori che hanno raffigurato la luna come Van Gogh come la notte stellata e Joan Mirò con il quadro“Cane che abbaia alla Luna”. Abbondate con le immagini dei quadri, scrivete dove sono conservati e cosa rappresentano, senza dimenticare di approfondire la corrente di riferimento.
  • Musica collegamenti:ì – Al Chiaro di Luna di Beethoven per finire in bellezza. Se avete dimestichezza con il pianoforte potete cimentarvi a suonarlo, così ammalierete gli ascoltatori. Altrimenti citatelo nella tesina e commentate la stesura del brano.

Per approfondire leggete:

Tesina di Maturità sulla luna: esempio di Conclusione

Ora che tutte le materie che avete pensato di inserire sono state elaborate e approfondite, la conclusione verrà da sé. Ecco un esempio concreto:
“Grande, placida, come in un fresco luminoso oceano di silenzio, gli stava di faccia la Luna. Sì, egli sapeva, sapeva che cos’era; ma come tante cose si sanno, a cui non si è dato mai importanza. E che poteva importare a Ciàula, che in cielo ci fosse la Luna? Ora, ora soltanto, così sbucato, di notte, dal ventre della terra, egli la scopriva. Estatico, cadde a sedere sul suo carico, davanti alla buca. Eccola, eccola là, eccola là, la Luna… C’era la Luna! la Luna! E Ciàula si mise a piangere, senza saperlo, senza volerlo, dal gran conforto, dalla grande dolcezza che sentiva, nell’averla scoperta, là, mentr’ella saliva pel cielo, la Luna, col suo ampio velo di luce, ignara dei monti, dei piani, delle valli che rischiarava, ignara di lui, che pure per lei non aveva più paura, né si sentiva più stanco, nella notte ora piena del suo stupore”.
In questo passo tratto dalla novella di Pirandello si trova tutta la potente ispirazione che la luna ha avuto nei confronti dell’umanità. Sono molte le scoperte e i traguardi raggiunti, primo tra tutti toccare la superficie lunare, ma il fascino di questo corpo celeste va al di là della semplice trattazione scientifica. La luna ha ispirato da sempre miti, credenze, forme artistiche, invenzioni, e ha permesso all’uomo di immaginarla e sognarla. È un satellite davvero affascinante, che mostra a noi sulla terra un’unica faccia, destando ammirazione, mistero, fascino. E’ incredibile pensare che quando guardo la luna, è la stessa luna che Shakespeare e Maria Antonietta e George Washington e Cleopatra guardarono, la stessa che ha spinto gli uomini ad andare al di là dei propri limiti e paure.
Non per niente l’uomo ha vissuto e vive con il naso all’insù…se non c’è il mare che fa sognare, c’è sempre la luna, solitaria, pura, mistica. A lei dedico il mio percorso, fatto di conoscenze acquisite e sogni da raggiungere perché possa ispirarmi ancora negli anni a venire.

Bibilografia. Ci sono diversi modi di approntare una bibliografia, sia inserirla in ordine alfabetico, sia per argomenti. In questo caso vi proponiamo la seconda opzione, ma se decidete per la prima, non sarà difficile ordinare i testi consultati.

  • Scienze:A. Bosellini, “Le scienze della Terra e l’universo intorno a noi”, Italo Bovolenta Editore; N. Booth, “Il sistema solare, un viaggio di pianeta in pianeta”, De Agostini .
  • Filosofia: P. Rossi, “Dizionario di filosofia”, ed. Loescher; La Repubblica, “Duemila psicoanalisi, alla ricerca dell’anima”, supplemento al numero 297 del 17-12-1986; Carl Gustav Jung, “Tipi psicologici”, ed. Boringhieri
  • Arte: Piero Adorno, “L’arte italiana”, Casa editrice G. D’Anna.
  • Italiano: Baldi, Giusto, Razetti, Zaccaria, “Dal testo alla storia, dalla storia al testo”, ed. Paravia;
  • Siti internet:
  1. www.artchive.com
  2. www.artdreamguide.com
  3. www.astrolink.it
  4. www.cicap.com
  5. www.digilander.iol.it
  6. www.utenti.romascuola.net
  7. www.vangoghgallery.com

Tesina di Maturità sulla luna: esempio di Mappa concettuale (anche per il power point)

Per concludere, vi proponiamo un esempio di mappa da consegnare ai vostri commissari, in modo che sappiano fin da subito il percorso da voi realizzato:

Mappa concettuale sulla luna

 

Infine, se avete bisogno di aiuto o informazioni sulla maturità  iscrivetevi al gruppo Facebook Maturità 2018: #esamenontitemo

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